Altezza cucina da terra è sinonimo di ergonomia: lavorare in piedi davanti ad un piano troppo basso o troppo alto, obbliga ad assumere posture sbagliate che, a lungo andare, possono avere gravi conseguenze per il nostro benessere fisico. Ecco perché, la misura che definisce l’ergonomicità e quindi la comodità della cucina è data dalla giusta combinazione di tre altezze differenti: quella dello zoccolo, del top e della base di appoggio.
ALTEZZA CUCINA DA TERRA: ALTEZZA DEI PIANI
L’altezza cucina da terra vuole dire in termini pratici che l’altezza dei piani corrisponda effettivamente alle esigenze del suo utilizzatore, proporzionata alle sue caratteristiche fisiche. E’ importante quindi progettare una cucina “su misura”, in modo che venga garantita una corretta postura per:
-evitare tenere la schiena curva;
-evitare di stare in piedi sulle punte per controllare i fornelli;
-assumere una posizione confortevole.
Generalmente, considerando la statura media di una persona (tra i 160 cm e 174 cm), il piano corretto dovrebbe essere alto circa 91 cm da terra , sommando l’altezza della cassa, dei piedini di supporto e del piano di lavoro.
Inoltre ci possono essere anche altri fattori che ci “costringerebbero” a scegliere misure diverse, trai quali, ad esempio, la gestione delle altezze di una o più finestre. Di base però, sarà sempre l’altezza della persona che utilizzerà la cucina a determinare la giusta “misura” dei piani .
Nello specifico possiamo dire che:
-una persona alta tra i 150 e 160 cm (di statura inferiore alla media) dovrà lavorare su un piano alto al massimo 86 cm ;
-se la statura aumenta e supera i 174 cm , allora il piano dovrà essere alto almeno 93 cm ;
-per stature superiori ( oltre i 180 cm ) bisognerà ricercare soluzioni altamente specifiche e adatte alle esigenze.
L’altezza della base
La base delle cucine può essere alta da 72 cm a 78 cm escludendo i piedini.
L’altezza dello zoccolo
Lo zoccolo di una cucina può essere alto 6 cm, 8 cm, 10 cm e 12 cm e 15 cm.
L’Aaltezza del piano di lavoro
L’altezza del top può variare da 2 cm a 6 cm a seconda del materiale con cui è realizzato e dall’estetica che si desidera dare alla cucina (ci sono anche misure particolari che raggiungono i 9 cm). In genere, le cucine vengono proposte con top alti 4 cm o 6 cm.
La combinazione ideale
La combinazione di queste tre altezze, per essere ideale, deve permettere di poggiare sul top della cucina il braccio fino al gomito e assumere una posizione naturalmente dritta. L’attenzione e la ricerca del design, l’altra faccia della medaglia, dovrà dunque essere funzionale a garantire un corretto utilizzo delle superfici di appoggio, e non il contrario. Ecco perchè, generalmente, si è soliti installare un piano alto tra gli 88 e i 90 cm circa da terra e cioè sommando uno zoccolo da 12 cm ad un piano da 4 o 6 cm (più la base da 72 cm). E’ la misura che meglio si adatta alle esigenze della maggior parte degli utilizzatori , tenendo sempre in considerazione il dato della statura media.
L’importanza di stabilire l’altezza dei piani
Per definire l’altezza cucina da terra, l’altezza dei piani va dunque stabilita a priori, sia per una questione di utilizzo pratico , sia perché questo determinerà ulteriori e importanti “altezze”, tra le quali quelle delle prese di corrente , la posizione dei pensili e l’ altezza del foro della cappa .
L’altezza dei pensili di una cucina
Le altezze pensili cucina possono essere molto differenti. Dalla più bassa alla più alta, passando per misure intermedie, è possibile disporre accostati moduli di differenti misure anche in posizione non allineata per la creazione di gradevoli effetti di movimento . In questo modo la nostra cucina assumerà un aspetto davvero molto articolato e particolare, che la renderà unica e differente ! Inoltre, non tralasciamo il lato funzionale: le differenti altezze dei pensili permetteranno di utilizzare sia l’interno sia la parte superiore come piano di appoggio, creando un comodo spazio che accolga un bel vaso con una folta pianta verde a rallegrare l’ambiente.
