Che si tratti di finiture opache o lucide, i mobili laccati sono facili da pulire: bastano solo alcuni piccoli accorgimenti. Sapere come pulire i mobili laccati è il miglior modo per dare loro una lunga durata.
Se a casa hai dei mobili laccati lucidi o opachi ti consigliamo di avere una certa attenzione nella cura per la loro manutenzione. I mobili laccati sono molto belli e offrono molti vantaggi, ma sono anche delicati. Con il tempo, infatti, potrebbero tendere ad ingiallirsi o mostrare un’antipatica patina di sporco.
Ti è mai capitato, anche dopo aver pulito il mobile laccato, di vedere in una bella giornata di sole degli aloni? Nessuna paura! Pulire in modo corretto una cucina laccata è facile, con i prodotti giusti!
Le ante laccate sono trattate con ottime vernici e, prima di essere messe in produzione, vengono sottoposte a test di laboratorio al fine di verificare la loro resistenza alla luce. Malgrado ciò, il colore del laccato subisce nel tempo alcune variazioni. Inoltre le differenze di tonalità tra un laccato opaco e uno lucido dello stesso colore sono da considerarsi normali in quanto sono dovute dal fatto che l’opaco assorbe la luce mentre il lucido la riflette.
6 consigli utili su come pulire i mobili laccati
1-Pulire subito. Le macchie, specie quelle tipiche di quando si cucina (grasso, olio, schizzi) se lasciate per lungo tempo potrebbero aderire al materiale dell’anta.
2- Evitare di essere aggressivi. Specie di fronte a macchie ormai “sedimentate” la nostra tendenza sarebbe quella di usare spugne abrasive o detergenti aggressivi: da non fare assolutamente. Non utilizzare mai spugne abrasive, pagliette in acciaio, prodotto corrosivi, ammoniaca, candeggina, prodotti con acidità e anticalcare.
3- Usare un panno morbido. Bagnare con acqua tiepida un panno morbido che non rilasci pelucchi (ideale la microfibra o la pelle di daino) per lavare le superfici con prodotti specifici per il laccato.
4- Attenzione all’utilizzo di alcol. L’alcol etilico è uno smacchiatore molto efficace, ma aggressivo. Può essere soltanto per la pulizia di mobili laccati lucidi (mai opachi!) e solo se molto diluito in acqua tiepida. Se mal utilizzato, l’alcol potrebbe compromettere il laccato lasciando aloni.
5- Cosa fare se le macchie persistono. Se lo sporco non vuol saperne di andare via, si consiglia un uso attento e moderato dell’alcol diluito o di prodotti come il Glassex multiuso senza ammoniaca o il Vetril. Se dopo aver pulito i mobili restano aloni o tracce, vuol dire che lo sporco non è stato eliminato del tutto, che sono stati utilizzati prodotti troppo aggressivi o che l’acqua è molto calcarea. In questo caso è bene pulire di nuovo la superficie con cura e asciugarla subito, facendo attenzione che il panno in microfibra non contenga tracce di detergente.
6- Risciacquare e asciugare. Un consiglio è quello di risciacquare sempre bene tutte le superfici e di asciugarle subito, sempre con un panno in microfibra o con pelle di daino. L’asciugatura all’aria non è consigliabile. Attenzione al panno utilizzato: non deve contenere tracce di detergente.
Che cosa non fare quando si puliscono i mobili laccati
Per pulire i mobili laccati al meglio devi assolutamente evitare:
» assolutamente l’uso di acetone, trielina, ammoniaca, alcool o prodotti a base alcolica
» l’uso di creme e spugne abrasive o pagliette in acciaio che righerebbero irrimediabilmente le ante
» di esporre la cucina ai raggi diretti del sole, per ritardare il processo di variazioni di colore che il laccato può subire nel corso del tempo.
Arredamenti Meneghello è a vostra disposizione per altri consigli e suggerimenti.